výhody registrácie

Evanjelium podľa Jána

Biblia - Sväté písmo

(RIV - Talianský - Riveduta)

Jn 8, 1-59

1 Gesù andò al monte degli Ulivi. 2 E sul far del giorno, tornò nel tempio, e tutto il popolo venne a lui; ed egli, postosi a sedere, li ammaestrava. 3 Allora gli scribi e i Farisei gli menarono una donna còlta in adulterio; e fattala stare in mezzo, 4 gli dissero: Maestro, questa donna è stata còlta in flagrante adulterio. 5 Or Mosè, nella legge, ci ha comandato di lapidare queste tali; e tu che ne dici? 6 Or dicean questo per metterlo alla prova, per poterlo accusare. Ma Gesù, chinatosi, si mise a scrivere col dito in terra. 7 E siccome continuavano a interrogarlo, egli, rizzatosi, disse loro: Chi di voi è senza peccato, scagli il primo la pietra contro di lei. 8 E chinatosi di nuovo, scriveva in terra. 9 Ed essi, udito ciò, e ripresi dalla loro coscienza, si misero ad uscire ad uno ad uno, cominciando dai più vecchi fino agli ultimi; e Gesù fu lasciato solo con la donna che stava là in mezzo. 10 E Gesù, rizzatosi e non vedendo altri che la donna, le disse: Donna, dove sono que’ tuoi accusatori? Nessuno t’ha condannata? 11 Ed ella rispose: Nessuno, Signore. E Gesù le disse: Neppure io ti condanno; va’ e non peccar più. 12 Or Gesù parlò loro di nuovo, dicendo: Io son la luce del mondo; chi mi seguita non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita. 13 Allora i Farisei gli dissero: Tu testimoni di te stesso; la tua testimonianza non è verace. 14 Gesù rispose e disse loro: Quand’anche io testimoni di me stesso, la mia testimonianza è verace, perché so donde son venuto e donde vado; ma voi non sapete donde io vengo né dove vado. 15 Voi giudicate secondo la carne; io non giudico alcuno. 16 E anche se giudico, il mio giudizio è verace, perché non son solo, ma son io col Padre che mi ha mandato. 17 D’altronde nella vostra legge è scritto che la testimonianza di due uomini è verace. 18 Or son io a testimoniar di me stesso, e il Padre che mi ha mandato testimonia pur di me. 19 Onde essi gli dissero: Dov’è tuo padre? Gesù rispose: Voi non conoscete né me né il Padre mio: se conosceste me, conoscereste anche il Padre mio. 20 Queste parole disse Gesù nel tesoro, insegnando nel tempio; e nessuno lo prese, perché l’ora sua non era ancora venuta. 21 Egli dunque disse loro di nuovo: Io me ne vado, e voi mi cercherete, e morrete nel vostro peccato; dove vado io, voi non potete venire. 22 Perciò i Giudei dicevano: S’ucciderà egli forse, poiché dice: Dove vado io voi non potete venire? 23 Ed egli diceva loro: Voi siete di quaggiù; io sono di lassù; voi siete di questo mondo; io non sono di questo mondo. 24 Perciò v’ho detto che morrete ne’ vostri peccati; perché se non credete che sono io (il Cristo), morrete nei vostri peccati. 25 Allora gli domandarono: Chi sei tu? Gesù rispose loro: Sono per l’appunto quel che vo dicendovi. 26 Ho molte cose da dire e da giudicare sul conto vostro; ma Colui che mi ha mandato è verace, e le cose che ho udite da lui, le dico al mondo. 27 Essi non capirono ch’egli parlava loro del Padre. 28 Gesù dunque disse loro: Quando avrete innalzato il Figliuol dell’uomo, allora conoscerete che son io (il Cristo) e che non fo nulla da me, ma dico queste cose secondo che il Padre m’ha insegnato. 29 E Colui che mi ha mandato è meco; Egli non mi ha lasciato solo, perché fo del continuo le cose che gli piacciono. 30 Mentr’egli parlava così, molti credettero in lui. 31 Gesù allora prese a dire a que’ Giudei che aveano creduto in lui: Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli; 32 e conoscerete la verità, e la verità vi farà liberi. 33 Essi gli risposero: noi siamo progenie d’Abramo, e non siamo mai stati schiavi di alcuno; come puoi tu dire: Voi diverrete liberi? 34 Gesù rispose loro: In verità, in verità vi dico che chi commette il peccato è schiavo del peccato. 35 Or lo schiavo non dimora per sempre nella casa: il figliuolo vi dimora per sempre. 36 Se dunque il Figliuolo vi farà liberi, sarete veramente liberi. 37 Io so che siete progenie d’Abramo; ma cercate d’uccidermi, perché la mia parola non penetra in voi. 38 Io dico quel che ho veduto presso il Padre mio; e voi pure fate le cose che avete udite dal padre vostro. 39 Essi risposero e gli dissero: Il padre nostro è Abramo. Gesù disse loro: Se foste figliuoli d’Abramo, fareste le opere d’Abramo; 40 ma ora cercate d’uccider me, uomo che v’ho detta la verità che ho udita da Dio; così non fece Abramo. 41 Voi fate le opere del padre vostro. Essi gli dissero: Noi non siam nati di fornicazione; abbiamo un solo Padre: Iddio. 42 Gesù disse loro: Se Dio fosse vostro Padre, amereste me, perché io son proceduto e vengo da Dio, perché io non son venuto da me, ma è Lui che mi ha mandato. 43 Perché non comprendete il mio parlare? Perché non potete dare ascolto alla mia parola. 44 Voi siete progenie del diavolo, ch’è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin dal principio e non si è attenuto alla verità, perché non c’è verità in lui. Quando parla il falso, parla del suo, perché è bugiardo e padre della menzogna. 45 E a me, perché dico la verità, voi non credete. 46 Chi di voi mi convince di peccato? Se vi dico la verità, perché non mi credete? 47 Chi è da Dio ascolta le parole di Dio. Per questo voi non le ascoltate; perché non siete da Dio. 48 I Giudei risposero e gli dissero: Non diciam noi bene che sei un Samaritano e che hai un demonio? 49 Gesù rispose: Io non ho un demonio, ma onoro il Padre mio e voi mi disonorate. 50 Ma io non cerco la mia gloria; v’è Uno che la cerca e che giudica. 51 In verità, in verità vi dico che se uno osserva la mia parola, non vedrà mai la morte. 52 I Giudei gli dissero: Or vediam bene che tu hai un demonio. Abramo e i profeti son morti, e tu dici: Se uno osserva la mia parola, non gusterà mai la morte. 53 Sei tu forse maggiore del padre nostro Abramo, il quale è morto? Anche i profeti son morti; chi pretendi d’essere? 54 Gesù rispose: S’io glorifico me stesso, la mia gloria è un nulla; chi mi glorifica è il Padre mio, che voi dite esser vostro Dio, 55 e non l’avete conosciuto; ma io lo conosco, e se dicessi di non conoscerlo, sarei un bugiardo come voi; ma io lo conosco e osservo la sua parola. 56 Abramo, vostro padre, ha giubilato nella speranza di vedere il mio giorno; e l’ha veduto, e se n’è rallegrato. 57 I Giudei gli dissero: Tu non hai ancora cinquant’anni e hai veduto Abramo? 58 Gesù disse loro: In verità, in verità vi dico: Prima che Abramo fosse nato, io sono. 59 Allora essi presero delle pietre per tirargliele; ma Gesù si nascose ed uscì dal tempio.

Jn 8, 1-59





Verš 5
Or Mosè, nella legge, ci ha comandato di lapidare queste tali; e tu che ne dici?
Lv 20:10 - Se uno commette adulterio con la moglie d’un altro, se commette adulterio con la moglie del suo prossimo, l’adultero e l’adultera dovranno esser messi a morte.
Dt 22:22 - Quando si troverà un uomo a giacere con una donna maritata, ambedue morranno: l’uomo che s’è giaciuto con la donna, e la donna. Così torrai via il male di mezzo ad Israele.

Verš 7
E siccome continuavano a interrogarlo, egli, rizzatosi, disse loro: Chi di voi è senza peccato, scagli il primo la pietra contro di lei.
Dt 17:7 - La mano dei testimoni sarà la prima a levarsi contro di lui per farlo morire; poi, la mano di tutto il popolo; così torrai il male di mezzo a te.

Verš 11
Ed ella rispose: Nessuno, Signore. E Gesù le disse: Neppure io ti condanno; va’ e non peccar più.
Jn 5:14 - Di poi Gesù lo trovò nel tempio, e gli disse: Ecco, tu sei guarito; non peccar più, che non t’accada di peggio.

Verš 12
Or Gesù parlò loro di nuovo, dicendo: Io son la luce del mondo; chi mi seguita non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita.
Iz 42:16 - Farò camminare i ciechi per una via che ignorano, li menerò per sentieri che non conoscono; muterò dinanzi a loro le tenebre in luce, renderò piani i luoghi scabri. Son queste le cose ch’io farò, e non li abbandonerò.
Jn 1:9 - La vera luce che illumina ogni uomo, era per venire nel mondo.
Jn 9:5 - Mentre sono nel mondo, io sono la luce del mondo.
Jn 12:35 - Gesù dunque disse loro: Ancora per poco la luce è fra voi. Camminate mentre avete la luce, affinché non vi colgano le tenebre; chi cammina nelle tenebre non sa dove vada.

Verš 14
Gesù rispose e disse loro: Quand’anche io testimoni di me stesso, la mia testimonianza è verace, perché so donde son venuto e donde vado; ma voi non sapete donde io vengo né dove vado.
Jn 5:31 - Se io rendo testimonianza di me stesso, la mia testimonianza non è verace.

Verš 17
D’altronde nella vostra legge è scritto che la testimonianza di due uomini è verace.
Nm 35:30 - Se uno uccide un altro, l’omicida sarà messo a morte in seguito a deposizione di testimoni; ma un unico testimone non basterà per far condannare una persona a morte.
Dt 17:6 - Colui che dovrà morire sarà messo a morte sulla deposizione di due o di tre testimoni; non sarà messo a morte sulla deposizione di un solo testimonio.
Dt 19:15 - Un solo testimone non sarà sufficiente contro ad alcuno, qualunque sia il delitto o il peccato che questi abbia commesso; il fatto sarà stabilito sulla deposizione di due o di tre testimoni.
Mt 18:16 - ma, se non t’ascolta, prendi teco ancora una o due persone, affinché ogni parola sia confermata per bocca di due o tre testimoni.
2Kor 13:1 - Questa è la terza volta ch’io vengo da voi. Ogni parola sarà confermata dalla bocca di due o di tre testimoni.
Heb 10:28 - Uno che abbia violato la legge di Mosè, muore senza misericordia sulla parola di due o tre testimoni.

Verš 18
Or son io a testimoniar di me stesso, e il Padre che mi ha mandato testimonia pur di me.
Mt 3:17 - Ed ecco una voce dai cieli che disse: Questo è il mio diletto Figliuolo nel quale mi son compiaciuto. Matteo Capitolo 4
Mt 17:5 - Mentr’egli parlava ancora, ecco una nuvola luminosa li coperse della sua ombra, ed ecco una voce dalla nuvola che diceva: Questo è il mio diletto Figliuolo, nel quale mi sono compiaciuto; ascoltatelo.
Mk 1:11 - E una voce venne dai cieli: Tu sei il mio diletto Figliuolo; in te mi sono compiaciuto.
Mk 9:7 - E venne una nuvola che li coperse della sua ombra; e dalla nuvola una voce: Questo è il mio diletto figliuolo; ascoltatelo.
Lk 3:22 - e lo Spirito Santo scese su lui in forma corporea a guisa di colomba; e venne una voce dal cielo: Tu sei il mio diletto Figliuolo; in te mi sono compiaciuto.
Lk 9:35 - Ed una voce venne dalla nuvola, dicendo: Questo è il mio figliuolo, l’eletto mio; ascoltatelo.
Jn 1:33 - E io non lo conoscevo; ma Colui che mi ha mandato a battezzare con acqua, mi ha detto: Colui sul quale vedrai lo Spirito scendere e fermarsi, è quel che battezza con lo Spirito Santo.
Jn 5:37 - E il Padre che mi ha mandato, ha Egli stesso reso testimonianza di me. La sua voce, voi non l’avete mai udita; e il suo sembiante, non l’avete mai veduto;
Jn 6:27 - Adopratevi non per il cibo che perisce, ma per il cibo che dura in vita eterna, il quale il Figliuol dell’uomo vi darà; poiché su lui il Padre, cioè Dio, ha apposto il proprio suggello.

Verš 19
Onde essi gli dissero: Dov’è tuo padre? Gesù rispose: Voi non conoscete né me né il Padre mio: se conosceste me, conoscereste anche il Padre mio.
Jn 16:3 - E questo faranno, perché non hanno conosciuto né il Padre né me.
Jn 14:9 - Gesù gli disse: Da tanto tempo sono con voi e tu non m’hai conosciuto, Filippo? Chi ha veduto me, ha veduto il Padre; come mai dici tu: Mostraci il Padre?

Verš 20
Queste parole disse Gesù nel tesoro, insegnando nel tempio; e nessuno lo prese, perché l’ora sua non era ancora venuta.
Jn 7:30 - Cercavan perciò di pigliarlo, ma nessuno gli mise le mani addosso, perché l’ora sua non era ancora venuta.

Verš 21
Egli dunque disse loro di nuovo: Io me ne vado, e voi mi cercherete, e morrete nel vostro peccato; dove vado io, voi non potete venire.
Jn 7:34 - Voi mi cercherete e non mi troverete; e dove io sarò, voi non potete venire.
Jn 13:33 - Figliuoletti, è per poco che sono ancora con voi. Voi mi cercherete; e, come ho detto ai Giudei: "Dove vo io, voi non potete venire", così lo dico ora a voi.

Verš 23
Ed egli diceva loro: Voi siete di quaggiù; io sono di lassù; voi siete di questo mondo; io non sono di questo mondo.
Jn 3:31 - Colui che vien dall’alto è sopra tutti; colui che vien dalla terra è della terra e parla com’essendo della terra; colui che vien dal cielo è sopra tutti.

Verš 24
Perciò v’ho detto che morrete ne’ vostri peccati; perché se non credete che sono io (il Cristo), morrete nei vostri peccati.
Jn 8:21 - Egli dunque disse loro di nuovo: Io me ne vado, e voi mi cercherete, e morrete nel vostro peccato; dove vado io, voi non potete venire.

Verš 26
Ho molte cose da dire e da giudicare sul conto vostro; ma Colui che mi ha mandato è verace, e le cose che ho udite da lui, le dico al mondo.
Jn 7:28 - Gesù dunque, insegnando nel tempio, esclamò: Voi e mi conoscete e sapete di dove sono; però io non son venuto da me, ma Colui che mi ha mandato è verità, e voi non lo conoscete.
Rim 3:4 - Così non sia; anzi, sia Dio riconosciuto verace, ma ogni uomo bugiardo, siccome è scritto: Affinché tu sia riconosciuto giusto nelle tue parole, e resti vincitore quando sei giudicato.
Jn 15:15 - Io non vi chiamo più servi; perché il servo non sa quel che fa il suo signore; ma voi vi ho chiamati amici, perché vi ho fatto conoscere tutte le cose che ho udite dal Padre mio.

Verš 28
Gesù dunque disse loro: Quando avrete innalzato il Figliuol dell’uomo, allora conoscerete che son io (il Cristo) e che non fo nulla da me, ma dico queste cose secondo che il Padre m’ha insegnato.
Nm 21:9 - Mosè allora fece un serpente di rame e lo mise sopra un’antenna; e avveniva che, quando un serpente avea morso qualcuno, se questi guardava il serpente di rame, scampava.
2Kr 18:4 - Soppresse gli alti luoghi, frantumò le statue, abbatté l’idolo d’Astarte, e fece a pezzi il serpente di rame che Mosè avea fatto; perché i figliuoli d’Israele gli aveano fino a quel tempo offerto profumi; ei lo chiamò Nehushtan.
Jn 3:14 - E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che il Figliuol dell’uomo sia innalzato,
Jn 12:32 - e io, quando sarò innalzato dalla terra, trarrò tutti a me.
Jn 3:11 - In verità, in verità io ti dico che noi parliamo di quel che sappiamo, e testimoniamo di quel che abbiamo veduto; ma voi non ricevete la nostra testimonianza.
Jn 7:16 - E Gesù rispose loro e disse: La mia dottrina non è mia, ma di Colui che mi ha mandato.
Jn 12:49 - Perché io non ho parlato di mio; ma il Padre che m’ha mandato, m’ha comandato lui quel che debbo dire e di che debbo ragionare;
Jn 14:10 - Non credi tu ch’io sono nel Padre e che il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico di mio; ma il Padre che dimora in me, fa le opere sue.
Jn 14:24 - Chi non mi ama non osserva le mie parole; e la parola che voi udite non è mia, ma è del Padre che mi ha mandato.

Verš 29
E Colui che mi ha mandato è meco; Egli non mi ha lasciato solo, perché fo del continuo le cose che gli piacciono.
Jn 14:10 - Non credi tu ch’io sono nel Padre e che il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico di mio; ma il Padre che dimora in me, fa le opere sue.
Jn 16:32 - Ecco, l’ora viene, anzi è venuta, che sarete dispersi, ciascun dal canto suo, e mi lascerete solo; ma io non son solo, perché il Padre è meco.

Verš 30
Mentr’egli parlava così, molti credettero in lui.
Jn 7:31 - Ma molti della folla credettero in lui, e dicevano: Quando il Cristo sarà venuto, farà egli più miracoli che questi non abbia fatto?

Verš 32
e conoscerete la verità, e la verità vi farà liberi.
Rim 6:18 - ed essendo stati affrancati dal peccato, siete divenuti servi della giustizia.
Gal 5:1 - Cristo ci ha affrancati perché fossimo liberi; state dunque saldi, e non vi lasciate di nuovo porre sotto il giogo della schiavitù!
1Pt 2:16 - come liberi, ma non usando già della libertà quel manto che copra la malizia, ma come servi di Dio.

Verš 33
Essi gli risposero: noi siamo progenie d’Abramo, e non siamo mai stati schiavi di alcuno; come puoi tu dire: Voi diverrete liberi?
Mt 3:9 - E non pensate di dir dentro di voi: Abbiamo per padre Abramo; perché io vi dico che Iddio può da queste pietre far sorgere de’ figliuoli ad Abramo.

Verš 34
Gesù rispose loro: In verità, in verità vi dico che chi commette il peccato è schiavo del peccato.
Rim 6:20 - Poiché, quando eravate servi del peccato, eravate liberi riguardo alla giustizia.
2Pt 2:19 - promettendo loro la libertà, mentre essi stessi sono schiavi della corruzione; giacché uno diventa schiavo di ciò che l’ha vinto.

Verš 36
Se dunque il Figliuolo vi farà liberi, sarete veramente liberi.
Rim 8:2 - perché la legge dello Spirito della vita in Cristo Gesù mi ha affrancato dalla legge del peccato e della morte.

Verš 38
Io dico quel che ho veduto presso il Padre mio; e voi pure fate le cose che avete udite dal padre vostro.
Jn 3:11 - In verità, in verità io ti dico che noi parliamo di quel che sappiamo, e testimoniamo di quel che abbiamo veduto; ma voi non ricevete la nostra testimonianza.
Jn 7:16 - E Gesù rispose loro e disse: La mia dottrina non è mia, ma di Colui che mi ha mandato.
Jn 12:49 - Perché io non ho parlato di mio; ma il Padre che m’ha mandato, m’ha comandato lui quel che debbo dire e di che debbo ragionare;
Jn 14:10 - Non credi tu ch’io sono nel Padre e che il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico di mio; ma il Padre che dimora in me, fa le opere sue.
Jn 14:24 - Chi non mi ama non osserva le mie parole; e la parola che voi udite non è mia, ma è del Padre che mi ha mandato.

Verš 39
Essi risposero e gli dissero: Il padre nostro è Abramo. Gesù disse loro: Se foste figliuoli d’Abramo, fareste le opere d’Abramo;
Rim 2:28 - Poiché Giudeo non è colui che è tale all’esterno; né è circoncisione quella che è esterna, nella carne;
Rim 9:7 - né per il fatto che son progenie d’Abramo, son tutti figliuoli d’Abramo; anzi: In Isacco ti sarà nominata una progenie.

Verš 40
ma ora cercate d’uccider me, uomo che v’ho detta la verità che ho udita da Dio; così non fece Abramo.
Jn 17:17 - Santificali nella verità: la tua parola è verità.

Verš 42
Gesù disse loro: Se Dio fosse vostro Padre, amereste me, perché io son proceduto e vengo da Dio, perché io non son venuto da me, ma è Lui che mi ha mandato.
Jn 5:43 - Io son venuto nel nome del Padre mio, e voi non mi ricevete; se un altro verrà nel suo proprio nome, voi lo riceverete.
Jn 7:29 - Io lo conosco, perché vengo da lui, ed è Lui che mi ha mandato.

Verš 44
Voi siete progenie del diavolo, ch’è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin dal principio e non si è attenuto alla verità, perché non c’è verità in lui. Quando parla il falso, parla del suo, perché è bugiardo e padre della menzogna.
1Jn 3:8 - Chi commette il peccato è dal diavolo, perché il diavolo pecca dal principio. Per questo il Figliuol di Dio è stato manifestato: per distruggere le opere del diavolo.
Gn 3:1 - Or il serpente era il più astuto di tutti gli animali dei campi che l’Eterno Iddio aveva fatti; ed esso disse alla donna: "Come! Iddio v’ha detto: Non mangiate del frutto di tutti gli alberi del giardino?"
2Kor 11:3 - Ma temo che come il serpente sedusse Eva con la sua astuzia, così le vostre menti siano corrotte e sviate dalla semplicità e dalla purità rispetto a Cristo.
1Jn 3:8 - Chi commette il peccato è dal diavolo, perché il diavolo pecca dal principio. Per questo il Figliuol di Dio è stato manifestato: per distruggere le opere del diavolo.
Júd 1:6 - e che Egli ha serbato in catene eterne, nelle tenebre, per il giudicio del gran giorno, gli angeli che non serbarono la loro dignità primiera, ma lasciarono la loro propria dimora.

Verš 47
Chi è da Dio ascolta le parole di Dio. Per questo voi non le ascoltate; perché non siete da Dio.
Jn 6:37 - Tutto quel che il Padre mi dà, verrà a me; e colui che viene a me, io non lo caccerò fuori;
Jn 10:26 - ma voi non credete, perché non siete delle mie pecore.
1Jn 4:6 - Noi siamo da Dio; chi conosce Iddio ci ascolta; chi non è da Dio non ci ascolta. Da questo conosciamo lo spirito della verità e lo spirito dell’errore.

Verš 48
I Giudei risposero e gli dissero: Non diciam noi bene che sei un Samaritano e che hai un demonio?
Jn 7:20 - La moltitudine rispose: Tu hai un demonio! Chi cerca d’ucciderti?
Jn 10:20 - E molti di loro dicevano: Egli ha un demonio ed è fuori di sé; perché l’ascoltate?

Verš 49
Gesù rispose: Io non ho un demonio, ma onoro il Padre mio e voi mi disonorate.
Jn 7:18 - Chi parla di suo cerca la propria gloria; ma chi cerca la gloria di colui che l’ha mandato, egli è verace e non v’è ingiustizia in lui.

Verš 51
In verità, in verità vi dico che se uno osserva la mia parola, non vedrà mai la morte.
Jn 5:24 - In verità, in verità io vi dico: Chi ascolta la mia parola e crede a Colui che mi ha mandato, ha vita eterna; e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita.
Jn 11:25 - Gesù le disse: Io son la resurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muoia, vivrà;

Verš 53
Sei tu forse maggiore del padre nostro Abramo, il quale è morto? Anche i profeti son morti; chi pretendi d’essere?
Heb 11:13 - In fede moriron tutti costoro, senz’aver ricevuto le cose promesse, ma avendole vedute e salutate da lontano, e avendo confessato che erano forestieri e pellegrini sulla terra.

Verš 56
Abramo, vostro padre, ha giubilato nella speranza di vedere il mio giorno; e l’ha veduto, e se n’è rallegrato.
Gn 17:17 - Allora Abrahamo si prostrò con la faccia in terra e rise; e disse in cuor suo: "Nascerà egli un figliuolo a un uomo di cent’anni? e Sara, che ha novant’anni, partorirà ella?"
Lk 10:24 - Poiché vi dico che molti profeti e re han bramato di veder le cose che voi vedete, e non le hanno vedute; e di udir le cose che voi udite, e non le hanno udite.
Heb 11:13 - In fede moriron tutti costoro, senz’aver ricevuto le cose promesse, ma avendole vedute e salutate da lontano, e avendo confessato che erano forestieri e pellegrini sulla terra.

Verš 59
Allora essi presero delle pietre per tirargliele; ma Gesù si nascose ed uscì dal tempio.
Lk 4:29 - E levatisi, lo cacciaron fuori della città, e lo menarono fin sul ciglio del monte sul quale era fabbricata la loro città, per precipitarlo giù.
Jn 10:31 - I Giudei presero di nuovo delle pietre per lapidarlo.
Jn 10:39 - Essi cercavan di nuovo di pigliarlo; ma egli sfuggì loro dalle mani.
Jn 11:8 - I discepoli gli dissero: Maestro, i Giudei cercavano or ora di lapidarti, e tu vuoi tornar là?

Jn 8,1-11 - Táto stať sa v niektorých gréckych rukopisoch nachádza na inom mieste (po Jn 21, 25; po Lk 21, 38), v iných úplne chýba, takže nie je isté, či ju napísal Ján, alebo niektorý z jeho učeníkov. Podľa štýlu sa možno domnievať, že ide o text sv. Lukáša. Je však isté, že je to kánonická, teda inšpirovaná a historická časť Svätého písma.

Jn 8,2 - Podľa vtedajšej rozšírenej mienky každé nešťastie bolo Božím trestom za hriechy. Na to, že Boh aj dobrého človeka môže skúšať a utrpením zdokonaľovať (Jób), sa nemyslelo.

Jn 8,4 - Ježišov život je ako pracovný deň.

Jn 8,5 - Lv 20, 10; Dt 22, 22-24.

Jn 8,5 - Nasledujúcim zázrakom Pán ukázal, že má moc dávať ľuďom prirodzené svetlo očí. Takto zároveň dokázal, že má moc dávať im svetlo Božej pravdy.

Jn 8,7 - Rybník Siloe (hebr. Šiloach - Poslaný; znamená aj "stok" vody, vodovod) bola hať na južnom svahu sionského kopca. Voda doň prichádzala z prameňa Gichon dlhým podzemným kanálom, ktorý dal vykopať ešte kráľ Ezechiáš (okolo r. 700 pred Kristom).

Jn 8,8 - Zmysel tohto gesta je nejasný.

Jn 8,12 - Dvojica pojmov "svetlotma" charakterizuje dva protichodné svety: svet dobra a svet zla. Svetlo je symbolom života, radosti a šťastia, tma zasa symbolom smrti, nešťastia.

Jn 8,13 - Podľa Dt 17, 6; 19, 15 svedectvo bolo právoplatné len vtedy, keď ho dosvedčili dvaja alebo traja svedkovia. Ježiša ako Božieho Syna tento zákon nezaväzoval, ale predsa mu urobil zadosť, lebo nielen on sám, ale aj Otec svedčil o ňom, keď mu dal moc robiť zázraky.

Jn 8,17 - Dt 17, 6; 19, 15.

Jn 8,21 - Stav neveriacich Židov je beznádejný, lebo sa prehrešujú proti pravde (vv. 40. 45 a n.), a to je hriech proti Duchu Svätému (porov. Mt 12, 31; Jn 7, 34).

Jn 8,24 - "Ja Som" je Božie meno zjavené Mojžišovi (Ex 3, 14). Ježiš vzťahuje na seba toto nevýslovné Božie meno "Ja som", ktoré Boh zjavil Mojžišovi v horiacom kríku.

Jn 8,24 - "Vzdaj Bohu slávu" - biblická formula na prísahu, že sa povie pravda a napraví urážka spáchaná voči Božej velebnosti.

Jn 8,25 - Text je veľmi ťažký. Iní prekladajú: "Vlastne, načo vám vôbec hovoriť?"

Jn 8,28 - V Starom zákone formula "poznáte, že Ja Som" potvrdzuje Božiu moc alebo oznamuje osobitný zásah Jahveho. Tu sa oznamuje Ježišovo oslávenie, "povýšenie" na kríž.

Jn 8,34 - Otrok hriechu.

Jn 8,39 - Židia už nie sú Abrahámove deti, pretože neveria; sú len telesnými potomkami Abraháma.

Jn 8,41 - "Smilstvo" znamená u prorokov nevernosť voči Bohu.

Jn 8,43 - Sú pod vplyvom diabla, nepriateľa pravdy.

Jn 8,56 - Abrahám sa zaradoval, keď mu Boh prisľúbil, že z jeho pokolenia sa narodí Mesiáš (porov. Gn 12, 2 a nasl.; 18, 18; 22, 16-18). Pravda, nejako mohol dostať aj priame videnie o mesiášskom období.