výhody registrácie

Žalmy

Biblia - Sväté písmo

(RIV - Talianský - Riveduta)

Ž 130, 1-8

1 Canto dei pellegrinaggi. O Eterno, io grido a te da luoghi profondi! 2 Signore, ascolta il mio grido; siano le tue orecchie attente alla voce delle mie supplicazioni! 3 O Eterno, se tu poni mente alle iniquità, Signore, chi potrà reggere? 4 Ma presso te v’è perdono affinché tu sia temuto. 5 Io aspetto l’Eterno, l’anima mia l’aspetta, ed io spero nella sua parola. 6 L’anima mia anela al Signore più che le guardie non anelino al mattino, più che le guardie al mattino. 7 O Israele, spera nell’Eterno, poiché presso l’Eterno è benignità e presso di lui è abbondanza di redenzione. 8 Ed egli redimerà Israele da tutte le sue iniquità.

Ž 130, 1-8





Verš 3
O Eterno, se tu poni mente alle iniquità, Signore, chi potrà reggere?
Ž 143:2 - e non venire a giudicio col tuo servitore, perché nessun vivente sarà trovato giusto nel tuo cospetto.

Verš 4
Ma presso te v’è perdono affinché tu sia temuto.
2Sam 24:14 - E Davide disse a Gad: "Io sono in una grande angoscia! Ebbene, che cadiamo nelle mani dell’Eterno, giacché le sue compassioni sono immense; ma ch’io non cada nelle mani degli uomini!"

Verš 5
Io aspetto l’Eterno, l’anima mia l’aspetta, ed io spero nella sua parola.
Ž 27:14 - Spera nell’Eterno! Sii forte, il tuo cuore si rinfranchi, sì, spera nell’Eterno!
Hab 2:3 - poiché è una visione per un tempo già fissato; ella s’affretta verso la fine, e non mentirà; se tarda, aspettala; poiché per certo verrà; non tarderà".
Ž 40:1 - Per il Capo de’ musici. Di Davide. Salmo. Io ho pazientemente aspettato l’Eterno, ed egli s’è inclinato a me ed ha ascoltato il mio grido.

Verš 6
L’anima mia anela al Signore più che le guardie non anelino al mattino, più che le guardie al mattino.
Ž 5:3 - O Eterno, al mattino tu ascolterai la mia voce; al mattino ti offrirò la mia preghiera e aspetterò;
Ž 119:147 - Io prevengo l’alba e grido; io spero nella tua parola.
Ž 123:1 - Canto dei pellegrinaggi. A te io alzo gli occhi miei o tu che siedi nei cieli!

Z 130 - Žalm je 6. z kajúcich žalmov; modlievame sa ho často, najmä v hodinkách za mŕtvych.

Z 130,1-2 - Žalmista prosí Pána, aby vypočul jeho hlas, jeho prosbu, keď volá k nemu "z hlbín". Ako vysvitá z ďalších veršov, ide o hriech, nie o tresty. Hriechy sú tou hlbočinou, v ktorej sa žalmista topí.

Z 130,4 - Pán odpúšťa naše hriechy, aby sa mu potom "v bázni slúžilo" (porov. Rim 2,4).

Z 130,8 - Žalmista končí presvedčením, že sa Pán zmiluje a odpustí svojmu ľudu všetky previnenia. Pán "vykúpi Izraela zo všetkých jeho neprávostí". Žalmista isto myslí na mesiášske prísľuby (porov. Jer 3,21-23; 24,7; 32,37-40; Ez 11,17-20).